Metempsicosis
Si potrebbe aprire questa recensione svelando al lettore il numero di pagina in cui il protagonista muore, e non si sarebbe detto niente di sconvolgente, niente che possa compromettere la voglia di intraprendere il viaggio raccontato in questo libro. L’essenza di Metempsicosis sta in tutto ciò che accade dopo.
Cosa succede alla coscienza dopo la dissoluzione del corpo? Può sopravvivere? Sotto quali forme?
Metempsicosis, nell’accezione greca, significa “migrazione delle anime”, ossia l’idea che le anime, di natura immortale, nel corso del tempo passino da un corpo deperibile all’altro, in un processo di redenzione e purificazione. È un concetto antico, caro alla dottrina platonica, e certo familiare a Jack Morton, “il filosofo prestato all’azienda di famiglia”, che a 34 anni si schianta con la macchina dopo aver violentato e ucciso una sua amica. Pensa di andare nel nulla (e forse è quello che vorrebbe), ma la sua coscienza non si spegne. Anche la memoria resta viva. Non sono più dentro il suo corpo, però. La sua anima ha iniziato un misterioso viaggio, le cui tappe sono segnate dai vari ospiti in cui di volta in volta si incarna: uomini sconosciuti, animali, elementi della natura come un filo d’erba e una nuvola. Grazie a questa esplorazione svolta nei terreni insondabili della morte, Jack giunge a comprendere meglio il mistero speculare dell’esistenza terrena. Vedendosi da fuori riesce a conoscersi molto più di quanto fosse stato capace di fare in vita (da dentro), ridonando un senso diverso a tutte le sofferenze subite e inflitte.
Questa suggestiva storia di anime in volo in una dimensione ultraterrena nasce in realtà dalla musica, quella del trio LES, ossia Lamberto Salucco, Fabio Lazzeri e Michele Ermini. I movimenti immateriali delle note sono forse i più adatti a evocare un mondo al di là di quello umano. La grande sfida affrontata da Metempsicosis è proprio quella di dare forma all’inconoscibile anche attraverso le parole. È ciò che tenta di fare Michele Ermini, e il risultato è una prosa irruente, ricca di immagini e sensazioni, sorprendentemente precisa. Sfida analoga, ma affrontata con mezzi differenti, si presenta anche all’illustratore Mauro Moretti, che ha realizzato una tavola per ogni capitolo.
È difficile accompagnare il lettore nella propria personale visione dell’aldilà: il rischio di ottenere qualcosa di incomprensibile e respingente è molto alto. Metempsicosis si presenta invece come un organismo narrativo coerente e al tempo stesso etereo: c’è una storia, una trama, il vissuto individuale e doloroso di una persona concreta; e al tempo stesso c’è il suo superamento, il suo travaso in una mistica di ordine superiore, in cui Jack Morton si dissolve eppure continua a esistere ancora più intensamente di quando era legato al suo corpo.
Il concept-album Metempsicosis del trio Lazzeri, Ermini e Salucco (LES), pubblicato nel 2012, diventa così un libro per Edida. La firma è di Ermini, già autore dei testi dell’album.
Michele Ermini è autore anche del libro di poesie Notte, uscito nel 2016 sempre per Edida. Nel catalogo Edida è disponibile l’edizione completa dei testi del gruppo LES.
La canzone Nuvole
:: Il libro Metempsicosis su Amazon ::
:: Il CD Metempsicosis su Amazon ::